Padova - Anche noi abbiamo un sogno
Un giorno chi guida la Chiesa in Italia riuscirà a denunciare i comportamenti inaccettabili con chiarezza e determinazione, perché avrà come unico interesse l’annuncio della Buona Notizia.
In situazioni come quelle odierne, dirà che chi offende ed umilia le donne in modo così oltraggioso non può governare un paese.
Dirà che coinvolgere minorenni in questo mercato sessuale è, se possibile, ancora più sconcertante.
Dirà che chi col denaro vuol comprare tutto, col potere vuol essere al di sopra delle leggi, con i sotterfugi evita continuamente di rendere conto dei propri comportamenti, costui propone e vive una vita che è all’opposto di quanto insegna il nostro maestro Gesù.
Per evitare ambiguità dirà chiaramente che questa persona è il nostro Primo Ministro.
Da quel giorno, ogni giorno, chi guida la Chiesa ci esorterà all’onestà, alle scelte etiche, alla coerenza, dimostrando anche con l’esempio che davvero ciò che più conta sono i valori evangelici.
Allora noi smetteremo di pensare che siano gli interessi economici o di potere a giustificare il sostegno a chi si comporta in modo così scandaloso.
Un giorno anche il silenzio di noi laici, la nostra rassegnazione, la nostra mancanza di iniziativa e passione finiranno: troveremo il modo di partecipare alle decisioni ed alle prese di posizione della Chiesa. I nostri Pastori gradiranno e sosterranno il nostro cammino di crescita nella responsabilità.
Quando la Chiesa italiana sarà chiamata ad una verifica di cosa ha detto e fatto in questi momenti tragici della vita politica italiana non saremo dunque costretti a riconoscere che le nostre lampade erano spente e nascoste sotto il moggio.
Sogniamo che questo giorno sia oggi: non possiamo più tacere
(un gruppo di laici del Centro Giovanile Antonianum di Padova)
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Grazie per la vostra fede adulta! Ho firmato anch'io. E anche se non servirà a niente, è un segno di maturità cristiana e di coraggio. Che parte come sempre dalla base e di cui ne abbiamo estremo bisogno.
RispondiEliminaMi associo con grande fiducia!!
RispondiEliminaE' qualche giorno che gira... io ho firmato la settimana scorsa. LA sto linkando a tutti i miei contatti... il silenzio è sconcertante....Ciao Federico ! auguri per il vostro bimbo !!! Buona domenica pomeriggio.
RispondiEliminaMa attribuire un ruolo che la chiesa (in particolare cattolica ) si è arrogata per fin troppo tempo, cioè quello di interferire nelle cose di stato e temporali e chiedere di emettere sentenze ,soprattutto oggi che viviamo tra molte culture e fedi, non è un po in contraddizione con una società che deve essere in grado di valutare la rettitudine, onestà, disinteresse a precindere dalla religione che osserva?
RispondiEliminanon è un tornare indietro?
una certa emancipazione da ogni appartenenza religiosa testimonierebbe , secondo me, che FINALMENTE non c'è più una religione più autorevole di un 'altra o un dio più credibile rispetto ad un altro. e cosi infatti è.
sarebbe bello che una volta per tutte fossimo tutti uniti nel realizzare che un comportamento è sano o non sano per la società a prescindere dal fatto che me lo specifichi questo o quel teologo
o simile
non sarà un portavoce del papa o del dalai o imam a dover sottoscrivere quello che da cittadino accorto e uomo/donna responsabile ho già rilevato per conto mio.
questa è l'idea di chiesa universale che coltivo .
se dovessi attendere la sentenza di una chiesa per accorgermi che un fratello ha deviato non sarei più comunque parte di una chiesa.
sarei diventato dipendente da una chiesa.
personalmente credo che la chiesa romana abbia un ruolo importante: indirizzare . molti di noi per molto tempo hanno bisogno di riferimenti umani e dottirnali.
ma poi il giudizio sui singoli, soprattutto se sono stati eletti dal popolo per esercitare un potere (esecutivo)credo sia difficile anche per la chiesa stessa che è fatta di uomini molto fallaci e perchè difficlmente potrà mettersi a raccogliere indizi e avviare processi .
come sappiamo anche nell'ambito del proprio stesso ambiente clericale, i vari incaricati preferiscono astenersi, fare silenzio, non emetterse sentenze, procastinare, lasciare in sospeso, non agire, lasciare che altri intervengano e magari proprio solo quando si è arrivati alla goccia che fa tracimare il fiume ed allagare ogni orizzonte
Stato e Chiesa: la nostra casa sulla roccia o solo roccia destinata a sbriciolarsi e franarci addosso...
RispondiEliminase tutti, cattolici e non, praticanti e non, adottassimo un atteggiamento più attento ed esigente nei confronti di giustizia, correttezza, onesta, trasparenza, rispetto delle regole, anche la Chiesa (istituzione) si adeguerebbe.
Se denunciassimo (in tempo) abusi e iniquità e come è successo per don Conti e don Massaferro (insospettabili, ma rei)condannati anche a risarcimenti monetari, esorteremo la Chiesa ad educare meglio e vigilare di più l'operato dei "suoi". responsabilità verso persone, cose, Beni è richiesta ad ogni uomo degno di essere chiamato tale.
Ultimamente i processi per comportamenti dannosi di preti si stanno svolgendo e prevedono, tra le altre pene, anche risarcimenti patrimoniali
Nel comportamento responsabile ed eco sostenibile anche Chiesa, ministri, laici latitano non poco, ritendendo che masticare ogni tanto la parola renda immuni di sbagli umani
Che presuntuosi siamo.
Berslusconi è la punta di un iceberg di occasioni mancate per fare il bene agli altri e diventare quindi bene per sè.
ma più che Berlusconi, che in quanto politico giura su leggi umane e non fa alcun voto, mi preoccupano coloro che giurano su dio e nella cerimonia di consacrazione si impegnano platealmente a rispettare povertà (?),obbedienza (? ),castità (?).
Il caso cui fa riferimento il link mi ricorda quanta ingiustizia c'è intorno a noi , ma ci fa troppo comodo non vederla ed investire centinaia di euro a fare contro- addestramenti perchè qualcuno ci venda la sua ricetta di successo personale con il logo "gesu" in bella mostra,anziche aiutare qualche vittima di queste smanie farisaiche
Un tempo forse non era possibile, ma ora che abbiamo conoscenze e strumenti per poterlo fare, davanti ad ingiustizie e iniquinità palesi, continuiamo a permettere che chiesa e stato ci determinino
http://biancoenera.blogspot.com/2010/05/manda-un-messaggio-di-sostegno.html