venerdì 9 aprile 2010
Da Asinara, la voce di un cassintegrato
L'isola dei cassintegrati
"Abbiamo capito che certe modalità di protesta sono diventate inutili e antipatiche. Nell'era dei reality show, vogliamo riportare l'attenzione nazionale sulla cruda realtà dei licenziamenti e poter parlare ai politici attraverso i mass media".
"Non capisco perchè bisogna chiudere lo stabilimento di porto Torres, quando di lavoro ce n'è e siamo competitivi. Quali meschini interessi sono nascosti dietro a tale scelta?
(da un'intervista andata in onda ieri sera su Anno Zero)
"Dal 24 febbraio, alcuni dipendenti dell’industria chimica Vinyls, di proprietà dell’Eni, hanno occupato l’isola dell’Asinara per protestare contro la decisione dell’azienda di metterli in cassa integrazione. Oltre al reality, hanno aperto un gruppo su Facebook che ha già più di 80mila fans, per la maggior parte gente comune, giovani e meno giovani, che ogni giorno dichiara la sua solidarietà agli operai. A causa della crisi economica che colpisce duramente l’Italia, con un calo del 2,9 per cento del pil nel 2009, sono andati perduti almeno 500mila posti di lavoro e la disoccupazione ha raggiunto quasi il 9 per cento”
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