Localismo e consumo critico: contro un'informazione suadente
"I consumatori devono riprendere l’abitudine di consumare ciò che serve, scegliendo i prodotti della propria regione, diminuendo, tra l’altro, l’addizionale sui prodotti stessi che gravano a causa dei trasporti.
La maggior parte dei polli provengono dal Nord-Est d’Italia; si tratta di animali gonfiati con vitamine, antibiotici, integratori, il tutto a discapito della qualità quando non dannosi.
Anche le acque minerali viaggiano con costi e disagi enormi per la viabilità e l’inquinamento che causano i mezzi su ruote, mentre le acque regionali vengono snobbate in obbedienza alla carica ossessiva della pubblicità.
Resistenza… per resistere al fascino dell’informazione suadente, per non cadere nella trappola della moda o delle abitudini che vengono proiettate come status di vita.
Disporre di venti case, e vantarsene non può diventare il sogno segreto dell’italiano medio, deve rimanere per ciò che è in realtà: una spacconata degna di un parvenu che affida al possesso e all’opulenza la sua dimensione umana, sociale, politica, imprenditoriale, non disponendo di altri argomenti più credibili."
Rosario Amico Roxas (leggi tutto)
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