Fabio è arrivato bene, con tutte le valigie e la chitarra.
Al centro Proaño di Quito lo hanno accolto bene.
Ora deve trovare lavoro, e finora ha già ricevuto due proposte: una come responsabile al centro Fepp, nell´equipe di Coca, in foresta, a dieci ore di bus da Quito, e un'altra in città come educatore, creando anche nuovi progetti.
In Ecuador mancano i finanziamenti per progetti sociali... così come sta succedendo in Italia!
Fabio mi ricorda che entrambe le realtà sono mal viste dalla chiesa-istituzione!
Buona scelta, allora, noi ti pensiamo.
Nessun commento:
Posta un commento