martedì 26 maggio 2009

PERMESSO DI SOGGIORNO IN NOME DI DIO

I comboniani di Castelvolturno stanno consegnando agli immigrati non regolari "permessi di soggiorno in nome di Dio", in preparazione alla Giornata mondiale dei Rifugiati che si celebrerà il prossimo 20 giugno.
Un gesto simbolico e ricco di significato evangelico e profondamente umano.
Il nome di Dio ultimamente viene abusato per difendere interessi personali ed egoistici. In nome di Dio si sono compiuti i crimini più atroci dell'umanità!

Perchè allora non usarlo anche per dare dignità a persone in difficoltà, emigrate da terre "svuotate" dalla nostra ingordigia e impoverite dalla corruzione?

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