"Il Natale è, per chi scende al fondo delle cose, una severa festa, una festa molto dura, come il Venerdì Santo e solo chi capisce questo può aprirsi alla gioia fragile, semplice, familiare, conviviale, amichevole, sapendo però di non doversi illudere con le favole.
Il tempo è severo e beati coloro che hanno tanta forza da scegliere, in contrasto con la civiltà del potere, la grande, infinita, eterna civilità dell'amore, il cui mistero è lo stesso mistero di Dio".
p. Ernesto BALDUCCI
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