(tratto da "Pace e interculturalità")
di Raimon Panikkar
...quella certezza che è ormai degenerata in un'ossessione per la sicurezza ed è sfociata in un trauma politico, economico e antropologico della cultura dominante. Basti notare che questa ossessione per la sicurezza sta alla base delle "giustificazioni" per la corsa agli armamenti, spiega "l'angoscia" della disoccupazione, le moderne "depressioni", il timore dell'insicurezza e via dicendo - benchè tale critica non implichi nè l'idealizzazione del passato nè una lode della spensieratezza.
La ricerca della certezza ha le sue origini nella paura della vita e della morte (che sono sempre incerte in quanto al tempo) e nell'idolatria di un tipo di ragione che ci fornirebbe tale certezza, anche se possiamo aver bisogno della fede in un Dio che ce la garantisca - come ha illustrato paradigmaticamente il pensiero di Renè Descartes.
Nessun commento:
Posta un commento