mercoledì 8 febbraio 2017

CANONICA A LUCI ROSSE


Anche oggi alcuni giornalisti mi hanno chiesto di rilasciare interviste sui fatti che hanno reso Padova famosa in questi giorni.

La scelta di presentare la mia storia di prete felicemente sposato in contrapposizione alle tristi vicende che coinvolgono alcuni preti di Padova, uno dei quali un mio carissimo amico...la trovo come lo scontato epilogo di una telenovela che sta stancando.

Il vero scandalo dal mio punto di vista è invece questo: per risolvere il problema dell'iperattività sessuale dei suoi preti... il vescovo di Padova li invita a tagliare le relazioni affettive stabili...non capisco davvero...ci sto pensando...


giovedì 9 giugno 2016

UN ALTRO DOCUMENTARIO CHE STA GIRANDO IL MONDO


Silvia Luzi, regista di un documentario che è andato in onda in mezzo mondo (ma non in terra italica!!) e che contiene anche un mio intervento, spiega come lo scopo di questo lavoro non sia quello di puntare il dito contro l'istituzione cattolica, che continua a obbligare al celibato i suoi ministri, ma a dimostrare come sia pesante e crudele la condanna sociale nei confronti di chi trasgredisce e critica la norma sul celibato ecclesiastico.


sabato 13 giugno 2015

Oggi l'anteprima

ANTEPRIMA MONDIALE
Uomini proibiti, di Angelita Fiore

sabato 13 giugno 2015 - ore 17.00  
Cinema Arlecchino, via delle Lame 59 - BOLOGNA

SELEZIONE UFFICIALE 
Concorso BIOGRAFILM Italia  

é aperta la prevendita dei biglietti presso il cinema Arlecchino,
é comunque possibile fare il biglietto anche direttamente al cinema il giorno della proiezione.

Uomini Proibiti, di Angelita Fiore
prodotto da Maxman Coop e Roberta Barboni



ALCUNE RECENSIONI

sabato 16 maggio 2015

Accoglienza gratuita

La Padova che accoglie si è ritrovata in piazza...
ma di persone accoglienti e "umane" ce ne sono molte di più in città!
Mi piacerebbe riempire Prato della Valle!
Magari la prossima volta, con una manifestazione che nasce dal coinvolgimento di tutte realtà sociali e religiose presenti sul territorio, e non dal narcisismo di qualcuno!
Una sola preoccupazione: ho sentito che gira un sacco di soldi per l'accoglienza dei migranti che continuamente arrivano in questura.
Care cooperative e onlus che spuntate come funghi, vi prego, non lucrate sui migranti!
Ci sono persone che credono ancora nella gratuità dell'accoglienza.
E non lo dicono, ma lo fanno!


giovedì 14 maggio 2015

Manifestazione "Padova accoglie"

VENERDI' 15 MAGGIO ORE 19
PIAZZA GARIBALDI, PADOVA
(Ci sarò anch'io!)
Accogliere i migranti in fuga da guerre e devastazioni è una sfida impegnativa. In molti anche a Padova la stanno raccogliendo senza paura, seppur tra mille difficoltà: singoli e realtà associative mettono insieme le forze per fornire almeno un tetto, un po' di ristoro e conforto a queste persone alla ricerca di una possibilità di salvezza.
Organizzare un'accoglienza degna, anche se si tratta attualmente di poche centinaia di persone in tutta la provincia, non è semplice: ci sono barriere linguistiche da superare, bisogna vincere la paura e la diffidenza di chi da anni ormai non è altro che merce in balìa di trafficanti di esseri umani senza scrupoli. Alla complessità della relazione con i migranti e alla difficoltà nel reperire risorse, recentemente a Padova sembrano aggiungersi pesanti ostacoli.
Dichiarazioni ed immagini diffuse dai giornali purtroppo non ci parlano di altro se non della esplicita volontà di respingere chiunque sia in fuga, criminalizzando non solo la figura dei migranti, ma - recente novità padovana - anche chi li accoglie.
Le case messe a disposizione per l'accoglienza dei profughi sono state pubblicamente condannate, con vasto supporto mediatico: il gesto di additare il campanello della casa, trovata dopo una ronda indagatoria, è stato immortalato e diffuso con fini di ammonimento e biasimo nei confronti dei proprietari stessi e di tutti coloro che lavorano ogni giorno accogliendo i profughi per dar loro un’opportunità di vita degna.
Mettere all'indice la solidarietà umana è un gesto che attacca al cuore profondo la nostra cittadinanza. Emanare provvedimenti amministrativi che rendano illegale addirittura la disponibilità personale dei singoli cittadini ad ospitare nelle proprie proprietà, nel momento in cui fra l’altro non vengono messi a disposizione spazi pubblici, è un’aggressione alla vera anima dei padovani: aperta, accogliente, solidale, fraterna.
A Padova ci sono molte persone che cercano di essere quotidianamente parte della soluzione alle molte problematiche che hanno a che fare con l’accoglienza e l’integrazione dei migranti. Crediamo che la fiaccolata indetta per venerdì 15 sia un insulto a questa città volenterosa, che si vuole marginalizzare e immiserire con l'odio e la paura.
Ribadiamo che l'incontro manifestazione di venerdì 15 maggio è stato promosso a supporto e solidarietà di tutte le realtà associative che si muovono nell'ambito dei percorsi di accoglienza legati all'emergenza profughi di questi mesi, in particolare dopo gli attacchi alla coop. Percorso Vita per l'apertura di una casa di accoglienza in centro a Padova, ma anche per quelle come la Casa Don Gallo che provano tra mille difficoltà e senza finanziamenti a dare una risposta ai percorsi successivi all'emergenza. La piazza di venerdì pertanto non avrà alcuna bandiera di partito e raccoglierà nel suo insieme tutti i cittadini di Padova che vogliano rendersi solidali a chi opera tutti i giorni per l'accoglienza.
Chiediamo dunque che venerdì 15 maggio la vera Padova debba prendere parola e rendersi visibile. Per questo ci rivolgiamo a tutta la cittadinanza, ai gruppi organizzati, ai singoli, a partire da chi ogni giorno lavora per aiutare i profughi, fino a ogni cittadino che ritenga che la solidarietà sia un valore irrinunciabile, perché si possa costruire una piazza piena della Padova che sa e che vuole accogliere gli ultimi.
Alle ore 19:00 in Piazza Garibaldi convochiamo tutti i padovani che pensano che la nostra città sia accogliente, vogliamo fare sentire a chi in silenzio e senza clamore lavora con gli ultimi tutta la nostra vicinanza e il nostro massimo sostegno.

martedì 12 maggio 2015

Prossimamente...

Il film-documentario "Uomini proibiti" sarà proiettato in anteprima al Biografilm Festival di Bologna in programma dal 5 al 15 giugno 2015.
Ecco la scheda di presentazione (clicca qui)
Riporto anche una recensione uscita su La Repubblica domenica 10 maggio 2015.


sabato 2 maggio 2015

Da Lampedusa sale una preghiera...

Mare nostro che non sei nei cieli
e abbracci i confini dell'isola

e del mondo, sia benedetto il tuo sale,
sia benedetto il tuo fondale,
accogli le gremite imbarcazioni
senza una strada sopra le tue onde
i pescatori usciti nella notte,
le loro reti tra le tue creature,
che tornano al mattino con la pesca
dei naufraghi salvati.
Mare nostro che non sei nei cieli,
all'alba sei colore del frumento

al tramonto dell'uva e di vendemmia.
ti abbiamo seminato di annegati più di
qualunque età delle tempeste
.
Mare Nostro che non sei nei cieli,
tu sei più giusto della terraferma
pure quando sollevi onde a muraglia
poi le abbassi a tappeto.
Custodisci le vite, le visite cadute
come foglie sul viale,
fai da autunno per loro,
da carezza, abbraccio, bacio in fronte,
madre, padre prima di partire
Erri De Luca