mercoledì 16 febbraio 2011

Amore negato

Un fenomeno più vasto di quello che pensavo!

Stamattina ho ricevuto una mail.
A pranzo ho ricevuto una telefonata.
Questo pomeriggio ho ricevuto un sms.
Di donne innamorate di preti che le hanno usate e poi gettate.
Che, in alcuni casi, le hanno plagiate.
Che hanno paura di deludere genitori e fedeli.
Che progettano di vivere un rapporto in clandestinità.

Richieste di ascolto. Consigli. Silenzi.
Di donne che hanno paura di venire scoperte, non per vergogna, ma per non rovinare la reputazione del loro amore o venire isolate da familiari e amici.

Storie di sofferenza scritte da nessuno. Ignorate da papi e vescovi, banalizzate da laici clerocizzati. Giustificate da teologie spiritualistiche.

Alcuni mi diranno: "è un tuo chiodo fisso! La Chiesa è altro!"

Che rabbia! Mi sento impotente. Vorrei fare qualcosa per queste donne. Come se, in questi casi, l'ascolto, pur importante, non sia sufficiente. Vorrei gridarlo, sulle piazze: "Dimettiti da quell'altare! Accetta tuo figlio! Prenditi le tue responsabilità! Sii uomo!" E ancora...fino a formare un coro e trasmettere forza.

Vorrei creare una rete, una rete di reti sommerse. Per abbattere la solitudine e la paura, e dare speranza.

6 commenti:

  1. Perchè non lo facciamo? una rete, un punto d'incontro, un'associazione...
    cosa ne dici, fratellino??

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  2. Alcuni mi diranno: "è un tuo chiodo fisso! La Chiesa è altro!". Ehi Fede lo sai e te lo confermo anch'io aggiungendo volentieri: "la Chiesa è anche questo, grazie perchè ne sei voce".

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  3. Caro Federico,

    forse non si tratta di dimettersi da quell'altare quanto piuttosto di restarci come uomo/prete sposato e far sì che anche lì ci sia una donna/prete sposata.
    Ancora di più: le stesse splendide persone sposate e non, innamorate e non, più che sull'altare dovrebbero stare insieme agli altri senza più altari...senza più templi

    Sono con te con la tua ostinazione

    Cristina

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  4. Che belle reazioni! Laura, Pier e Cristina mi avete scaldato il cuore. Grazie per il sostegno. Mi impegnerò a non smorzare quell'ostinazione che porto con me, certo anch'io sono chiesa! Una chiesa senza altari, senza divise, colletti, senza potere... una chiesa che fa i conti con l'umanità delle persone, con l'amore, quello in carne ed ossa.
    Vi abbraccio tutti

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  5. Non ti smorzare, Fede, per l'amor di Dio (e per il nostro)!! Alti e bassi in queste vicende tormentate ma anche piene di sentimento, emozione, orgoglio, fede, dignità e fiducia.
    Ci siamo tutti
    un abbraccio stretto a te!!

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  6. CIAO....VORREI CHE CI FOSSE UNA ASSOCIAZIONE DOVE POTER PARLARE DI QUESTE COSE.....NON CE NE E' GIA UNA ??? I PRETI SONO UOMINI E HANNO CONTATTI STRETTI E DIRETTI CON L'ANIMO DELLE DONNE E DA QUESTO ILO PASSO E' BREVE....IN QUESTOMMONDO DI DIVORZIATI, SEPARATI DI SESSO LIBERO E' DIFFICILE PER LORO MANTENERE UN ATTEGGIAMENTO DI DISTACCO....L'AMORE DI DIO E' LA VITA E LA PACE MA NON TUTTI I SACERDOTI LO HANNO INCONTRATO PER CUI 'TRADIRE' UN QUALCOSA CHE NON SI VEDE E' PIU SEMPLICE CHE TRADIRE UNA PERSONA IN CARNE OSSA..SOLO UNA CONVERSIONE POTREBBE ESSERE LA SALVEZZA...MA LA CONVERSIONE E' DONATA A POCHI...

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