sabato 9 marzo 2013

Che papa?

Che caratteristiche dovrebbe avere il prossimo papa?

Premesso che in questi giorni lo Spirito Santo potrebbe essere in vacanza e quindi lontano dal Vaticano...mi son chiesto chi potrebbe essere il papa più adatto a "guidare" la cattolicità a livello mondiale. Ammetto di non conoscere il curriculum dei papabili che potrebbero succedere alla cattedra di Pietro.
Però ho pensato: come può un papa, un uomo con una sensibilità particolare (gli ultimi due papi hanno avuto ad esempio un atteggiamento contrapposto nei confronti della malattia e della fragilità di un ministro di Dio) guidare un popolo con caratteristiche e problematiche diverse?
Un papa ossessionato dal comunismo sovietico come avrebbe potuto dialogare con le realtà sociali ed ecclesiali influenzate da vari comunismi?
Un papa troppo teologo come avrebbe potuto essere anche pastore?
Lo Spirito Santo dovrebbe infondere il dono della sintesi dei carismi...però l'umanità, gli ormoni, le esperienze cercano il sopravvento. E' normale. Per questo motivo credo che il papa dovrebbe tornare a fare il vescovo di Roma e lasciar che i vari vescovi sparsi nel mondo incarnino il messaggio del Vangelo in base alle esigenze locali. Proprio come hanno fatto gli evangelisti nei primi secoli,  togliendo, aggiungendo o modificando qualcosa del messaggio di Gesù in base alla comunità alla quale si rivolgevano. Il fine non era l'ortodossia della dottrina, ma il bene del popolo.



Una curiosità
Già nel dal 2010, cinquanta teologi spagnoli avevano espresso la loro adesione alla Lettera aperta ai vescovi di tutto il mondo del teologo svizzero Hans Küng con queste parole: «Crediamo che il pontificato di Benedetto XVI si sia esaurito. Il Papa non ha l’età né la mentalità per rispondere adeguatamente ai gravi e urgenti problemi che la Chiesa cattolica si trova a dover affrontare. Pensiamo quindi, con il dovuto rispetto per la sua persona, che debba presentare le dimissioni dalla sua carica».

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