sabato 18 settembre 2010

Voluti, ma non benvenuti

"Wanted but not Welcome": un sconvolgente video montato dai migranti verso il nostro Paese (guarda il video)

Fratello migrante

Se lavori sei qualcuno,
solo se produci,
e sei conveniente
al padrone di turno.

Se hai un documento,
un pezzo di carta
con un bollo e un timbro,
sei un essere umano,
come tutti gli altri.

Se rifiuti un certo tipo di lavoro,
sei un fannullone.
Se ti ribelli a leggi ingiuste,
sei un ingrato.
Se ti diverti con poco,
sei un pericolo.
Se sbagli,
son tutti così.

Caro fratello migrante,
necessario al nostro sistema
basato sulla competizione e lo sfruttamento,
sii il benvenuto,
nonostante tutto,
aldilà di documenti e competenze professionali.

Nel nostro Paese,
c'è posto per voi!
Finchè vedo sempre più auto di lusso,
sempre più rifiuti riutilizzabili,
e sempre meno bambini...
c'è posto per voi!

Siate i benvenuti!

1 commento:

  1. Il video l'ho visto: è veramente terribile! Per il resto sono d'accordo con te. Voglio raccontarti un episodio. Ho portato un paio di scarpe usate dei miei ragazzi insieme ad altre cose al Centro Aiuto per la Vita. Un ragazzino extra-comunitario me le chiede e se le prova. Erano un po' grandi.Io gli dico"Beh, tra qualche mese ti andranno bene. Ti piacciono?". Lui fa cenno di sì con la testa. I genitori lo guardono e sorridono. Io mi sono sentita piccola piccola. I miei figli nonostante compri loro scarpe di marca non sono mai contenti, mio marito ha da ridire, per non parlare di altre persone e dei loro commenti:"Potevi scegliere diversamente, potevi comprare quelle", innervosendomi. Sì, Federico,c'è posto per gli immigrati, che si accontentano di abiti usati, di auto non di lusso (se ce l'hanno) e svolgono lavori che noi non vogliamo più fare.

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