lunedì 12 luglio 2010

Omicidi-suicidi: emergenza sociale

Continuano a consumarsi tragedie, omicidi-suicidi per motivi passionali, fallimenti, tradimenti, insuccessi... Amore, scuola, lavoro.
La zona di Mestre ultimamente è bersagliata da fatti del genere.
Dolore, rabbia e tanto rispettoso silenzio. Ma... ci rendiamo conto che la percezione della sicurezza, propria e altrui, è direttamente proporzionale al grado di felicità raggiunto? Non sono gli immigrati a distruggere le nostre famiglie! Non sono le camionette dei militari a trasmettere serenità! Non sono i cavalli di battaglia delle varie propagande politiche, clandestini, musulmani, zingari, romeni, eutanasia e coppie di fatto... a diffondere morte e paura.
Sono i problemi che portiamo dentro, i conflitti nelle relazioni, le insicurezze e bisogni personali... le cause di questa vera e propria emergenza sociale.
Aspetto i prossimi manifesti elettorali con i seguenti slogan: combattiamo le morti bianche, gli incidenti sulle strade, gli omicidi-suicidi!

5 commenti:

  1. E' proprio vero, proprio brutte notizie queste degli omicidi-suicidi. Sento sempre tanti commenti, giudizi negativi e critiche. Chissà cosa scatta nella testa di queste persone. Secondo me, proprio perchè si rendono conto di aver perso per sempre la persona amata , non vogliono che questa si rifaccia una vita con qualcun altro, arrivando adirittura all'omicidio. Poi, quando si rendono conto dell'accaduto, non riescono a superare il senso di colpa e si suicidano. Bisognerebbe fare qualcosa concretamente, aiutare queste persone prima che questo accadi, senza giudicare. Anche perchè, chissà, speriamo di no, ma un domani potrebbe capitare anche a noi. Io dico bisogna sempre esserci nelle situazoni per capire realmente.

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  2. Quanto siamo possessivi! Quella persona, idea, traguardo... deve essere mia o di nessun altro!
    Aiutiamoci a vivere relazioni libere e liberanti...

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  3. Continuano a consumarsi tragedie, omicidi-suicidi per motivi passionali, fallimenti, tradimenti, insuccessi... Amore, scuola, lavoro.


    Ciao fede,sono mauro,el to compagno dea carraro,cos'e' che ci porta a questo odio per la vita?in queste settimane dove la tv ci bersaglia con l'uccisione di donne,di ragazze,di maltrattamenti su bimbi all'asilo.........insomma violenza su violenza........io alla sera guardo le mie bimbe e mi dico GUAI achi me le tocca.........sinceramente non e' la vita che sognavo e speravo di vivere........ma dove stiamo andando?ci deve sempre essere uno che controlla chi?
    vabbe,scusa se le frasi sono un po sconlusionate....con affetto ,mauro.

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  4. Ciao Mauro, capisco il tuo scoraggiamento che spesso colpisce anche me... però dai, facciamoci coraggio, collaboriamo per dare senso anche alla vita dei nostri figli. un abbraccio

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  5. Che ne dite se invece di piangere sui fatti di cronaca purtroppo molto reali e vicinissimi a noi, non aiutiamo queste persone finchè sono psicologicamente "normali" ...? Che ne dite se iniziassimo a renderci più disponibili all'ascolto senza pretendere di essere istruttori di vita? Che ne dici se aiutassimo concretamente i giovani ad amare la vita e i genitori a non soffocare i figli ? Che ne dici se tutti fossimo più reali e meno fintoni...?

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