giovedì 24 settembre 2009

MARCO POLITI A PADOVA - PASSA PAROLA


(L'ho invitato a Padova, a Mortise presso la sala "Pertini" del centro commerciale La Corte, venerdì prossimo, 2 ottobre alle ore 21, a presentare il suo ultimo libro: La Chiesa del no. Indagine sugli italiani e sulla libertà di coscienza. Mondadori, 2009)

LA SUA VISIONE IN BREVE
[...]Di fatto l'Italia è diventata l'ultima trincea d'Occidente in cui la Chiesa-istituzione tenta di affermare una sua egemonia sulle leggi. Nell'illusione che le norme possano riuscire a imporre un modello di vita, quando gli stessi credenti hanno già imboccato altre strade. Nel paese dove ha sede il papato la Chiesa rifiuta di accettare di sentirsi “parte” della società. Eppure ogni tentativo di restaurare attraverso un lobbismo accanito una sorta di religione civile, vagheggiata nello slogan “Dio, patria, famiglia” che il ministro Tremonti sogna di rilanciare, non può che risultare velleitario. Scienza de esistenza, filosofia e teologia, relazioni di coppia, procreazione, malattia, orientamento sessuale e persino l'immagine di Dio sono declinati nell'era contemporanea in una tale molteplicità di modi da non poter essere forzosamente incanalati in un binario dottrinario unico. […]
Il sentimento popolare si è rivelato nitidamente quando Piergiorgio Welby ha deciso di interrompere il processo inesorabile che lo avrebbe portato a uno stato di non-vita / non-morte, che lui riteneva indegno della sua umanità. La gerarchia ecclesiastica potrà anche manovrare politicamente per impedire o snaturare una legge sul testamento biologico, ma resta il fatto che la maggioranza degli italiani – trasversalmente – si è schierata dalla parte di Welby e non del gelido comunicato che gli negava i funerali religiosi. Ed egualmente ha condiviso la sentenza della Cassazione a favore di Eluana Englaro. […]


IL LIBRO
Cosa significa per la Chiesa cattolica fare i conti con una società pluralistica come quella italiana, in cui convivono fedi e concezioni filosofiche diverse e in cui si profila una novità assoluta rispetto al passato: il pluralismo etico? Quale e quanta libertà di discussione c'è all'interno dell'istituzione ecclesiastica? Marco Politi, editorialista ed esperto vaticanista della "Repubblica", affronta i problemi più scottanti del rapporto tra Stato e Chiesa: eutanasia e testamento biologico, coppie di fatto e unioni omosessuali, moratoria sull'aborto e difesa della legge 194, tutela dell'embrione e referendum sulla fecondazione assistita. Temi che accendono vivaci polemiche all'interno della società italiana, e che il pressante interventismo della gerarchla ecclesiastica, inusuale negli altri paesi occidentali, fa spesso divampare. Alla ricerca di risposte, l’autore ha spaziato dal mondo ecclesiastico a quello della scienza, dalla medicina alla politica, dal diritto al cinema. Ha incontrato personalità come Alessandro Plotti, Gustavo Zagrebelsky, Ignazio Marino, Enrico Bellone, Vito Mancuso, Giulio Girello, Enzo Bianchi, donne dai destini diversissimi come Mina Welby e Rosy Bindi, uomini di spettacolo come Lino Banfi, seguace di Padre Pio, e sacerdoti dal percorso travagliato come Franco Barbero. Ma, soprattutto, ha incontrato Benedetto XVI, una personalità dalle molte sfumature e per molti versi enigmatica. Il libro riporta, infatti, il testo completo e inedito dell’ultimo colloquio avuto con lui prima della sua elezione al soglio pontificio.

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