venerdì 18 settembre 2009

QUANDO CI SCAPPANO I MORTI

Quando ci scappa il morto, o purtroppo quando sono più di uno, ricompare la domanda sul senso della presenza di truppe militari italiane nei "Paesi caldi". "E' ora di rientrare dall'Afghanistan?" domandano i giornalisti ai politici.
E' ora forse di rientrare in noi stessi! La guerra produce solo morte. Anche se ti dicono che vai in "missione" e con la divisa sembri un eroe della patria. Anche se ti dicono che vai a portare la democrazia, che vai a salvare delle vite umane o dei pozzi di petrolio dalle mani del nemico. Quei ragazzi non hanno colpa, si sentivano investiti di una grande responsabilità ma non sapevano che erano soltanto degli schiavi a servizio di qualche furbetto o assassino che con il commercio di armi ci guadagna fior di quattrini.
Ed ora, chi consolerà i familiari delle vittime? Qualche onorevole commosso, e nello stesso tempo complice di tali tragedie? E' tutto un teatrino...

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