martedì 3 novembre 2009

DON MILANI E IL CROCIFISSO

Due domande per ragionare sull'uso strumentale della religione a fini politici. Il crocifisso diventa un simbolo "facile da portare", da indossare quando conviene per poi metterlo nell'armadio quando la coerenza chiede qualcosa di piu' delle parole a vuoto che fischiano nei microfoni.


1. Come mai don Lorenzo Milani, un santo scomodo, aveva tolto il crocifisso dalla sua scuola di Barbiana per metterlo in un'altra stanza?
Neera Fallaci, nel libro "Vita del prete Lorenzo Milani" racconta che don Lorenzo "tolse il crocifisso perché non doveva esserci neppure un simbolo che facesse pensare che quella era una scuola confessionale. Lì c'erano solo uomini che studiavano e discutevano per la propria elevazione civile e morale".

2.Perchè nessuno dà voce ai preti e ai cristiani che sono d'accordo con don Milani?

Nessun commento:

Posta un commento